Coppia di vasi balustroidi in opalina bianca “bulle de savon”, finemente dipinti con mazzi di fiori, con colli ornati da vetro ritorto.
Lavorazione della manifattura di Baccarat tra il 1835 e il 1845, periodo di Luigi Filippo, decorazione degli atelier di Jean François Robert.
Condizioni: Molto buone, senza danni.
Misure: Altezza: 33 cm; Larghezza al bordo superiore: 13 cm; Larghezza del corpo nel punto più largo: 2,5 cm.
Provenienza: Importante collezione europea.
Letteratura: Modelli simili riprodotti nelle opere di Yolande Amick e Christine Vincendeau.
Artista:
Jean François Robert (1778 - 1870)
Pittore di paesaggi presso la Manifattura Reale di Sèvres, nato a Chantilly nel 1778. All’età di quattordici anni vinse il primo premio alla scuola libera di Chantilly, fondata dal Principe di Condé. Poco dopo, divenne allievo della fabbrica di porcellane della città. Tornato dall'esercito nel 1807, fu ammesso contemporaneamente alla scuola di M. de Marne e alla manifattura di Sèvres. Lì seguì le battute di caccia dell’Imperatore, che dipinse su porcellana. Nel 1812 espose diverse opere al M.R. che furono acquistate dall’Imperatrice Maria Luisa e dalla Granduchessa di Toscana, che lo assunse come pittore di paesaggi.
Robert ricevette una medaglia a quell’esposizione. Poco dopo, partì per Firenze, dove realizzò nuove opere per la Granduchessa. Nel 1814 tornò in Francia ed espose Una veduta di St. Cloud, presa dalla collina di M. Pujeol. Nel 1819 lavorò per vari importanti mecenati dell’epoca, tra cui Elisa Bacciocchi, Granduchessa di Toscana e sorella di Napoleone, nonché per il Duca e la Duchessa di Berry.
Il suo contributo nel campo del vetro fu altrettanto rilevante: nel 1837/8 brevettò una nuova tecnica per dipingere colori e oro sulla superficie di oggetti in vetro. In quel periodo lasciò la manifattura di porcellane e aprì un proprio atelier a Sèvres, per dedicarsi all’arte della decorazione di recipienti e finestre in vetro. Fu il principale decoratore di vetro opalino di questo tipo. Tale era la sua abilità che tutti i principali produttori di vetro, compresi Baccarat e Saint Louis, gli commissionavano lavori.
Si ritirò nel 1855 all’età di 73 anni.
Musei prestigiosi come il Victoria & Albert Museum e il Corning Museum of Glass conservano nelle loro collezioni opere simili attribuite a Jean-François Robert.