Questo manichino da vetrina, progettato da René Herbst per la maison Siegel negli anni ’30, si presenta come un busto femminile stilizzato.
La sua struttura è composta da un tubo metallico che delinea i contorni di un torso, con due semisfere che suggeriscono il seno. L’intero insieme poggia su una base rettangolare in alluminio, materiale impiegato per tutta la composizione, affermando così un’estetica marcatamente industriale e modernista.
René Herbst è stato uno dei pionieri del design modernista del XX secolo. Formatosi in architettura a Londra e Francoforte fin dal 1908, sviluppò precocemente una sensibilità verso le forme essenziali e i materiali industriali. Dopo la Prima Guerra Mondiale, fonda a Parigi gli Établissements René Herbst, dove realizza arredi innovativi, tra cui la celebre Chaise Sandows (1927), realizzata con tubi metallici e bande elastiche.
Nel 1930, è tra i fondatori dell’Union des Artistes Modernes (UAM) assieme a personalità come Robert Mallet-Stevens e Francis Jourdain, sancendo la rottura con l’Art Déco e promuovendo un’estetica funzionale e razionale. Herbst sostiene l’idea di un “arte utile”, in cui l’oggetto quotidiano diventa portatore di significato e innovazione.
La sua collaborazione con la maison Siegel nella creazione di manichini da vetrina incarna perfettamente questa visione: forme stilizzate, materiali moderni, e una volontà di ridefinire i codici della presentazione commerciale.