Pittore emiliano del XIX secolo Ritratto del Marchese Pietro Tacoli

Pittore emiliano del XIX secolo

Ritratto del Marchese Pietro Tacoli (San Possidonio, 1773 - Modena, 1847)

olio su tela di forma ovale, cm 124 x 80

Iscritto nel biglietto in basso a sx:
“A. S. E. Marchese Pietro Tacoli Cons: di Stato, Ciam: Colon: Comandante la Guardia N. d’Onore di S. A. R. Cav: de SS. Maurizio e Lazzaro. Modena”. Sul copricapo ed elsa della spada iniziali di Francesco IV d’Austria d’Este: “F.IV.”

Cornice in legno intagliato, dorato e laccato, epoca XIX secolo

Ottimo stato di conservazione
 
Pietro Tacoli nasce a Modena nel 1773 da Achille Tacoli e Teresa Castaldi. Fin da giovanissimo intraprende la carriera militare a servizio del duca Ercole III d’Este e ne diviene ciambellano entrando così nella cerchia dei nobili di corte. Nel 1794 si sposa con Carlotta Munarini, ultima discendente di un illustre casato di Reggio al servizio dei duchi d’Este. Nel 1801, alla morte dello zio Alfonso Tacoli-Canacci, Pietro eredita la sua ricca collezione di dipinti, unitamente a quella del padre, scomparso nel 1806.
In questo quadro il Marchese Pietro Tacoli è ritratto in uniforme ufficiale estense con i simboli delle sue onorificenze da Consigliere di Stato (spadino con iniziali F.IV nell’elsa, feluca con piume di struzzo, coccarda bianca e azzurra, cordone e bottoni d’argento con aquila estense e iniziali F.IV), Comandante della Guardia Nobile d’Onore di Sua Altezza Reale il Duca (bandiera alle sue spalle), Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (croce dell’Ordine sul petto).