Ritratto di bambina con fisarmonica, olio su tela

Bellissimo dipinto italiano antico a olio su tela del 1900. Ritratto di bambina con fisarmonica. Dimensioni inserite comprensive di cornice. Opera non firmata attribuita all'importante artista italiano Angelo Vernazza (Genova Sampierdarena, 1869 - Genova, 1937)
Fin da bambino si sentì attratto dal mondo dell'arte. Tra il 1884 e il 1887 frequentò l'Accademia Ligustica di Belle Arti e poi, grazie a una borsa di studio, la scuola fiorentina di Nicolò Barabino, di cui fu uno dei migliori allievi e uno dei più stretti collaboratori fino alla sua morte nel 1891.

Nel 1893, un viaggio a Londra e a Parigi, dove approfondisce la sua formazione all'Académie Julian, contribuisce ad attenuare il suo rigore accademico, avvicinandosi prima al post-impressionismo e qualche anno dopo al divisionismo.

Tuttavia, la sua rigidità etica e morale non gli consente la libertà espressiva alla base dei nuovi movimenti artistici e infatti, al ritorno a Genova, si riavvicina a una pittura realista improntata a un rigoroso stile accademico. Molto apprezzato dalla critica del tempo, che lo considera il continuatore di Barabino, fonda una scuola d'arte, con sede in via XX Settembre nel "Palazzo delle Cupole", e riceve numerose commissioni per affreschi, ritratti e paesaggi da facoltosi esponenti della società del suo tempo, legati alla tradizione. Nella sua produzione non mancano affreschi di ispirazione religiosa, presenti in numerose chiese liguri.

Molto stimato per la sua dirittura morale e apprezzato in vita come artista, per il suo legame con la tradizione classica in un momento di profonda innovazione artistica.