Fonderia di Tusey, "Polimnia", Imponente Scultura in Ghisa XIX secolo


Descrizione dell’oggetto d’antiquariato :

"Fonderia di Tusey, "Polimnia", Imponente Scultura in Ghisa XIX secolo"
Imponente scultura in ghisa intitolata "Polymnie", Fonderia di Tusey, fine XIX secolo.

Nei tempi moderni Tusey, un villaggio nella Mosa, era noto soprattutto per la sua rinomata fonderia. La fonderia prese successivamente i nomi di Muel, Muel et Wahl, Zégut Gasne, Dufilhol et Chapal, Dufilhol, Chevaillier... È una delle più importanti aziende specializzate nella fusione artistica.
Create nel 1832 da Pierre Adolphe Muel, membro di una famiglia di maestri della lavorazione del ferro dei Vosgi, le fonderie Tusey si orientarono, fin dall'inizio, verso la fabbricazione di oggetti artistici in ghisa. Muel realizzerà le due fontane e le sedici colonne rostrali di Place de la Concorde (1837-1838). Questo arredo urbano in ghisa, simbolo dell'unione tra Arte e Industria, creato da Jacques Hittorff è il primo e magistrale esempio di una produzione che rivoluzionerà l'urbanistica ed esporterà un'arte di vivere francese in tutto il mondo. Nel suo trattato: Sulla Fonderia quale esiste in Francia…, André Guettier, professore alla Scuola Reale delle Arti e dei Mestieri di Angers, ed ex direttore della fonderia Tusey (1839-1843), descrive con precisione le tecniche di fabbricazione e di rivestimento delle le fontane di Place de la Concorde. Testimonia quindi un know-how perfettamente padroneggiato dalla prima metà del XIX secolo.
Muel unì le forze con Wahl nel 1840. Successivamente la fabbrica fu rilevata da Ed Zegut (1862-1874), ex socio del fondatore dell'arte dell'Alta Marna, Antoine Durenne. Louis Gasne gli succedette nel 1874. Durante l'Esposizione Universale di Parigi del 1889, si prevedeva di presentare una fontana monumentale sotto la Torre Eiffel, ma questa creazione non fu pronta in tempo, il che spiega perché la fontana era in gesso ed era mai fatto. Rilevò la fonderia Thiébaut nel 1896.
Nel 1861, Jean Baptiste Barbe e suo figlio Paul Barbe divennero i proprietari delle Forges de Tusey.
Zégut poi Gasne stipulerà un contratto con Louis Thiriot, proprietario di modelli a Parigi (92, rue Amelot). Alcuni modelli Thiriot compaiono nel catalogo Zégut. Quello di Gasne (1890) comprende tutti i modelli del catalogo Thiriot (1887). Questi modelli saranno acquistati da Capitain-Gény e Salin (maestri forgiatori e cognati) in una data indeterminata. Un certo numero di essi figura ora nei fondi di queste società che sono diventate Ferry-Captain e Ateliers Salin.
Nel 1896, la fabbrica passò nelle mani di Paul Dufilhol (1860-1937) e Gaston Chapal (1871-1921). Il soggiorno di Gaston Chapal a Tusey fu di breve durata; nel 1898 rilevò, con suo padre, le fonderie e le officine di Kerloc, ad Auray. Allo stesso tempo, dirige le segherie e le officine di Voutenay (Yonne). Paul Dufilhol, proprietario dal 1897 al 1904, continuò da solo l'attività di fonderia fino al fallimento del 1904. Arricchise la collezione di modelli artistici.
Nel 1906, la fabbrica fu acquistata da Laurent Chevailler, che produsse monumenti ai caduti e cessò la produzione di caratteri artistici intorno al 1920. Gli eredi di Laurent Chevailler gli succedettero (esiste un catalogo del 1925 che non include più caratteri artistici, ma semplicemente elementi di fabbro): balconi, davanzali, ecc.). Questa azienda fu rilevata da Pierre Esch nel 1935. Si fuse con le Ateliers et Fonderies de Meuse (ex Fonderie Jeanne d'Arc a Vaucouleurs), che divennero Fonderies de Vaucouleurs nel 1961. Il sito di Tusey fu abbandonato nel 1963 e la produzione di la ghisa meccanica viene riorientata su Vaucouleurs. Presente alle esposizioni universali dal 1851 al 1900 e alle esposizioni nazionali, questa fonderia vinse regolarmente premi e medaglie.

Polymnie, imponente scultura in ghisa di 112 cm di altezza, è pubblicata nel catalogo delle Fonderie de Tusey per gli anni 1895 e 1896, durante la direzione di Dufilhol, a pagina 76. La fonderia aveva realizzato, unica nel suo genere, la statue delle nove Muse e della loro guida, Apollo.
Tracce della firma F.ie di Tusey sono ancora visibili alla base della scultura. Tracce di doratura alla corona e al martello.
Su richiesta posso fornire le foto del catalogo, che accompagnano la scultura. Patina originale. Ottimo stato di conservazione.

Misure
H cm 112
Base cm 34x30

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Prezzo: 4 800 €
Artista: Fonderie De Tusey
Epoca: XIX secolo
Stile: Napoleone III
Stato: Sato molto buono

Materiale: Ghisa
Larghezza: 34
Altezza: 112
Profondità: 30

Riferimento (ID): 1319566
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Fonderia di Tusey, "Polimnia", Imponente Scultura in Ghisa XIX secolo
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