Marzio Masturzio (attivo a Napoli e Roma attorno alla metà del XVII Secolo)
Scena di battaglia
Olio su tela, cm 35x72
Con cornice, cm 47x85
Marzio Masturzio fu un pittore italiano del periodo barocco, attivo a Napoli e Roma nella seconda metà del XVII secolo. Fu allievo e amico di Salvator Rosa e, come lui, si specializzò in scene di battaglia. Secondo il biografo Bernardo De Dominici, Masturzio si trasferì a Roma con Rosa e, insieme, aggiornarono la loro formazione, inizialmente influenzata dall’attività di Aniello Falcone, guardando agli esempi forniti dalle opere dei battaglisti internazionali attivi in ambito romano. Le sue opere mostrano una notevole energia e un'attenzione al dettaglio nella rappresentazione degli scontri tra cavalieri, con pennellate vivaci e un uso del colore che, pur ispirandosi a Rosa, dimostra una sua personalità artistica completamente autonoma. Il catalogo dell'artista trova nelle due Battaglie conservate alla Galleria Corsini di Roma i documenti figurativi per definirne lucidamente la personalità. Marzio Masturzo è un caso emblematico della 'battaglistica italiana', per le scarne notizie biografiche che lo riguardano a contrasto con un nutrito catalogo che esprime una rara coerenza qualitativa e un grande livello tecnico-esecutivo. Il nostro dipinto, presentante una scena di battaglia nei pressi di un centro cittadino, potrebbe presumibilmente appartenere alla fase matura dell’attività di Masturzio, per le citazioni classiche della scenografia e la concitata descrizione di gusto barocco. Nella seconda fase della sua carriera, infatti, il pittore emula, pur mantenendo una sua indipendenza sotto il frangente tecnico-iconografico, le creazioni di Jacques Courtois detto il Borgognone. Dal Borgognone deriva la descrizione del combattimento in secondo piano, dove l'aspra lotta addensa grumi di fumo e polvere con intensa intonazione realistica e su cui spiccano i colori delle divise e dei finimenti.
La battaglia raffigurata nel dipinto è quella di Vienna, disputatasi il 12 Settembre 1683, entro cui gli austro-polacchi si fronteggiarono contro i turchi: sullo sfondo è infatti possibile scrutare la cupola della chiesa di Santo Stefano a Vienna ed il fiume Danubio, che attraversa la città austriaca. Il principale vincitore fu il re di Polonia, Jan Sobieski, che si vede al centro con il generale austriaco Von Stahremberg.