Il volto e il torso di San Giovanni emergono drammaticamente dall'oscurità. La luce radente e intensa che illumina solo alcune porzioni del corpo accentua il realismo e crea un impatto emotivo forte. Il corpo del santo, benché non idealizzato, è trattato con grande attenzione anatomica, le membra hanno un peso realistico e la posa appare naturale e contemplativa. Lo sguardo è rivolto in basso, assorto, segnato da un realismo emotivo, con una forte espressione di introspezione e spiritualità. L’introspezione spirituale, l’uso del chiaroscuro drammatico e l’assenza di idealizzazione classica, sono elementi chiave che riconducono al barocco naturalista italiano e in particolare alla corrente caravaggesca napoletana del primo quarto del XVII secolo. L’opera è un esempio emblematico della diffusione del linguaggio caravaggesco nella Napoli del primo Seicento. Sebbene non autografo, il dipinto riveste un importante interesse storico-artistico per l’aderenza al modello battistelliano (Giovan Battista Caracciolo 1578- 1635) e per la qualità della resa luministica ed emotiva.
CM.44X32 SENZA CORNICE
CM.66X56 CON CORNICE