Giorgio Rossi, Testa di giovane ragazzo in terracotta, altezza 31 cm
Scultura modellata a mano in terracotta chiara, realizzata probabilmente tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. L’opera appartiene a una fase in cui Giorgio Rossi (San Piero a Sieve, 1892 – Firenze, 1963) elabora un linguaggio autonomo, distante sia dal naturalismo tardo-ottocentesco sia dalle tensioni delle avanguardie.
Il volto del ragazzo si fonda su volumi semplici e ben controllati, con tratti sobri, appena accennati. Gli occhi e la bocca, suggeriti con discrezione, conferiscono alla figura una concentrazione silenziosa. Non si tratta di un ritratto individuale, ma di una visione idealizzata dell’infanzia, espressa con misura formale e rigore.
La superficie conserva una patina opaca uniforme, tipica della terracotta non trattata. Leggere irregolarità rivelano la lavorazione manuale e accentuano il rapporto tra forma e luce. L’opera si colloca in una linea mediana tra il recupero dell’armonia quattrocentesca toscana e una sensibilità moderna, più asciutta e introspettiva.
Stato di conservazione
Molto buono. Patina originale intatta, minime tracce del tempo compatibili con il materiale e l’epoca.
Provenienza
Collezione diretta della famiglia dell’artista.
Esposizioni (partecipazioni dell’artista)
– Società di Belle Arti, Firenze, 1906, 1912–13, 1916–18
– Mostra d’Arte Sacra, Venezia, 1920
– Premio Principe Umberto, Permanente di Milano, 1925
– Biennale di Venezia, 1930 e 1936
– Le voci di dentro. La scultura di Giorgio Rossi, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, 2010
– Volti dal passato, Palazzo Medici Riccardi, Firenze, 2013
Opera pubblicata in una monografia dedicata all’artista.