"Anello federiciano arabo-normanno. Il terzo occhio 'esoterico' in oro ed agata venata. Sec XIII"
'Il terzo occhio' Anello esoterico federiciano, arabo-normanno in oro e agata. Sicilia sec-XIII.Dalla cultura fatimide questo oggetto in oro, in eccezionale stato di conservazione, riporta un cammeo in agata venata scolpito con maestria per mostrare le venature che compongono una pupilla entro il globo oculare. Un occhio aperto, scrutante. Il terzo occhio gia antecedentemente venerato nel mondo egizio come occhio di Horus, viene assimilato dalla cultura arabo-normanna, come amuleto protettivo che vede ciò che i propri occhi non possono vedere. Il cesello nella coppa in oro che circonda e trattiene il bulbo in agata, è inciso e cesellato con motivo medievale della foglia di quercia ad onde, ripetuta affrontata e contrapposta. La foglia di quercia è un decoro collegato alle famiglie regali sveve e normanne. In alcune miniature riscontriamo Federico II con la foglia di quercia in mano, foglia rappresentativa della forza e maestosità della discendenza regale. Ai lati, nel gambo, si notano incisi due daini in corsa. Il Daino nel medioevo rappresenta forza, rinnovamento, grazia, bellezza e spiritualità. Un collegamento tra mondo terreno e Spirito. Un oggetto magico proveniente da una antica e raffinata collezione siciliana, facente parte del costituendo Museo Medievale Federico II e il Medioevo, adesso in vendita.