Vincenzo Caprile (1856–1936)
Ritratto di giovane donna con abito rosso
Pastello su carta, 1897
Firmato in basso a sinistra e datato
Misure: cm 63,5 × 43,5 (senza cornice); in cornice cm 111 × 85
Il ritratto raffigura una giovane donna a mezzo busto, colta in tre quarti con lo sguardo rivolto leggermente verso destra. La figura indossa un abito rosso acceso, che dona all’immagine un forte impatto cromatico e mette in risalto la carnagione chiara e i tratti delicati del volto. I capelli, raccolti con naturalezza, incorniciano il viso con morbide ombre, esaltate dalla tecnica del pastello.
La posa semplice e l’espressione assorta restituiscono un senso di intimità e naturalezza, caratteristiche tipiche della produzione ritrattistica di Caprile, che unisce la precisione disegnativa a un tocco pittorico vibrante e luminoso.
L’opera è presentata in una cornice lignea coeva, riccamente intagliata con motivi floreali e fogliacei di gusto barocco, che ne accresce l’importanza e il valore estetico.
Caprile, formatosi all’Accademia di Belle Arti di Napoli, fu apprezzato soprattutto come ritrattista e per le sue scene di vita popolare napoletana. Il presente lavoro si inserisce nella sua ricerca di una pittura intima e immediata, capace di cogliere l’anima del soggetto attraverso il colore e la luce.