Paesaggio Innevato con Caprioli, Georg Maria Berger

Codice: QA54
Epoca: Anni ’20
Autore:Georg Maria Berger
Provenienza: Monaco di Baviera, Germania
Tecnica: Olio su tela
DImensioni:
100 cm x 95 cm
130 cm x 115 cm con cornice dorata originale
105 cm x 100 cm con cornice in abete antico da 2 cm

In questo dipinto degli anni Venti, la neve si fa poesia silenziosa. La giornata volge al tramonto. Tre caprioli sostano nel cuore di un paesaggio immobile, sospeso nel respiro freddo dell’inverno. All’improvviso, un lieve rumore – forse un ramo che si spezza o un passo lontano sulla neve – interrompe la quiete assoluta. Gli animali, allertati, sollevano il capo e volgono lo sguardo nella stessa direzione, in un attimo di vigile attesa. È proprio questo momento fugace, fragile e vivo, che l’artista coglie con sorprendente sensibilità attraverso gli occhi degli animali che incontrano quelli dell’osservatore.

Gli alberi spogli, le rocce e i cespugli appena visibili sotto il candore del manto nevoso raccontano una natura che respira piano, mentre sullo sfondo le montagne si dissolvono in una luce dorata, preludio della notte. Con pennellate morbide e toni pacati, il pittore restituisce la profondità del silenzio e il palpito segreto della vita selvaggia.

Firmato in basso a destra.

L’opera è stata sottoposta ad un intervento conservativo che ha previsto la pulitura della superficie pittorica. Nella parte inferiore del dipinto è stata ripristinata una piccola imperfezione della tela. Il dipinto è disponibile con la cornice originale. Su richiesta, è possibile riceverlo con la cornice in abete antico.

Georg Maria Berger nacque a Monaco di Baviera nel 1862, figlio dell’architetto Mathias Berger. Dal 1877 al 1884 studiò all’Accademia di Monaco sotto la guida di Otto von Seitz e Wilhelm von Diez. In seguito intraprese studi di selvicoltura e lavorò come guardaboschi presso i conti Arco-Zinneberg a Hohenaschau. Successivamente si stabilì a Monaco come pittore, dove ottenne il titolo di professore. Le sue opere furono esposte alla Neue Pinakothek di Monaco e pubblicate in numerose riviste e raccolte di illustrazioni a tema venatorio. Pittore di scene di caccia e animali, oltre che forestale di professione, Georg Maria Berger morì a Monaco di Baviera nel 1942.