Il corpo è realizzato in un cristallo spesso e massiccio, poggiante su un fondo molato a stella raggiante.
Stato: lo giudico discreto; l’interno presenta un velo uniforme dovuto a una patina opacizzata dal naturale invecchiamento del cristallo, materiale amorfo. Sono inoltre visibili piccole sbeccature lungo il bordo inferiore del tappo.
Nota scientifica sul cristallo e la sua alterazione nel tempo:Il cristallo, al pari del vetro, è un materiale amorfo: i suoi atomi non sono organizzati in una rete regolare come in un cristallo minerale, ma disposti in modo disordinato, paragonabile a un liquido solidificato. Questa struttura particolare gli conferisce trasparenza e brillantezza, ma lo rende anche sensibile a certe alterazioni con il passare del tempo.
Sotto l’effetto dell’umidità, delle variazioni di temperatura o del semplice contatto prolungato con l’aria, la superficie del cristallo può subire reazioni chimiche. Queste trasformazioni portano alla formazione di un sottile strato alterato, che provoca un aspetto velato o opacizzato.
Questo fenomeno, talvolta chiamato «patina del vetro», non è un difetto di fabbricazione, ma una conseguenza naturale dell’invecchiamento di un materiale amorfo.
Va aggiunto che quando un contenitore opacizzato dal tempo, sia esso in cristallo o in vetro, viene riempito di liquido – fosse anche semplice acqua incolore – ritorna quasi per magia perfettamente trasparente!