"“Natura morta di fiori in un giardino”.Firmato e datato sul davanzale: “G. Lopez f. 1732“"
Il dipinto ben evidenzia l’altissima qualità raggiunta dalla tecnica pittorica di Gaspare Lopez detto Gasparo dei Fiori. Fu attivo a Napoli ma le fonti testimoniano suoi viaggi anche a Roma, Venezia, in Polonia e a Firenze alla Corte dei Medici. Il De Dominici in appendice alla vita di Andrea Belvedere ricorda come il Lopez “fu scolaro di Monsù Dubbison … ornando per lo più Gabinetti dei Principi, e di altri Gentiluomini” (cfr. B. De Dominici, Vite de’ Pittori, Scultori ed Architetti napoletani, III, Napoli 1742 -44, pg.576)
La lucentezza dei colori, la precisione e la cura per ogni dettagli, sottolineano l’altissima fattura e la retorica che il Lopez raggiunse alla fine del suo cursus pittorico. I fiori di questo vaso ricolmo sono una vera esplosione di colori che pongono quest’opera tra le più alte di tutta la produzione del Maestro.
Stato di conservazione: Eccezionale.
Bibliografia:
- Naturaliter - Nuovi contributi alla Natura Morta in Italia settentrionale e Toscana tra XVII e XVIII secolo, a cura di G. e U. Bocchi, pgg.529-535, fig.672
- Pittura italiana Antica - Artisti e opere del Seicento e del Settecento, a cura di A. Morandotti, Fenice 2000 - pgg.186-187
- Catalogo dei Pittori Fiorentini del ‘600 e ‘700, a cura di S. Bellesi, Ed. Polistampa, Vol.III, pgg.50-52, fig.919