Coppia di dipinti, Scuola Veneta, olio su tela, 80x76 cm, metà Settecento
La coppia di dipinti raffigura due episodi dall’Antico Testamento: Il giudizio di Salomone e Salomone che adora gli idoli.
Nel Giudizio di Salomone la scena si svolge nel palazzo del Re. Come noto, in questo episodio si trovano due madri che vivono insieme ai loro due bambini; morto uno dei due bambini, le due donne litigano per avere la maternità dell’unico bambino rimasto. Per trovare una soluzione si rivolgono al saggio Salomone, il quale propone di dividere il bimbo a metà, stratagemma che avrebbe rivelato la natura dei sentimenti delle due donne.
Il dipinto raffigura la scena in cui il bimbo sta per essere tagliato a metà e la vera madre implora Salomone di fermare l’uccisione, rinunciando al bambino. Il pittore rende bene la drammaticità della scena attraverso la donna in primo piano che si getta a terra e il boia al suo fianco con la spada alzata pronto a dividere il povero neonato.
In Salomone adora gli idoli,viene raffigurato un Salomone ormai anziano che viene trascinato di fronte alla statua dorata di una divinità pagana. Viene persuaso dalle numerose donne intorno a lui, sue mogli provenienti da popoli diversi con culti diversi. Approfittando dello stato di debolezza di Salomone, le donne lo portano ad adorare un idolo pagano, onorato dall’incenso che loro porgono a Salomone come offerta al dio.
La coppia di dipinti presenta lo stile tipico della pittura veneta della metà del Settecento: i colori brillanti e intensi, la ricchezza degli abiti dei personaggi, la luminosità della tela e l'architettura classicheggiante.