Ritratto ideale di Mademoiselle Rachel Félix (1821–1858)
Tecnica mista su carta bruna
Francia, seconda metà del XIX secolo
Il disegno rappresenta il celebre volto della grande attrice tragica Rachel Félix, universalmente nota come Mademoiselle Rachel, protagonista indiscussa della scena teatrale francese tra gli anni 1830 e 1850. Il suo volto, qui trasfigurato in un’interpretazione idealizzata, rispecchia i canoni della bellezza classica e l’intensità espressiva che ne fecero un’icona della recitazione romantica.
La composizione deriva da una litografia firmata da Julien, tratta da un’opera pittorica di Léopold Robert o Édouard Dubufe (secondo alcune fonti), e intitolata “Rachel – Étude n°2”. Questo tipo di ritratto, con capelli intrecciati e occhi socchiusi, fu spesso utilizzato come omaggio visivo alla celebrità teatrale, incarnando una figura sospesa tra musa neoclassica e diva moderna.
L’opera si distingue per la precisione del tratto e il chiaroscuro raffinato, che evidenzia i volumi con delicatezza. Il volto abbassato, la posa di tre quarti e l’espressione assorta restituiscono un senso di malinconia e concentrazione interiore, tratti che il pubblico associava all’intensità delle sue interpretazioni di personaggi come Fedra o Andromaca.
Piccole pieghe e segni del tempo non compromettono l’impatto visivo complessivo. Il foglio è montato su passe-partout neutro, pronto per essere incorniciato.