"Anello in oro con micromosaico, Roma, fine XVIII secolo, attribuito a Giacomo Raffaelli"
                    
                    L’anello presenta al centro un raffinato micromosaico ovale raffigurante un fascio littorio con scure, simbolo dell’autorità civile e della tradizione romana. Le minuscole tessere vitree sono disposte con straordinaria precisione su fondo chiaro e incorniciate da una bordura geometrica a punti rossi e neri, tipica della produzione di Giacomo Raffaelli. La montatura in oro giallo, con spalle elegantemente sagomate, sottolinea il pregio dell’opera.
La qualità esecutiva, evidente nella compattezza delle tessere e nella resa naturalistica dei dettagli, consente di ricondurre il lavoro alla bottega di Giacomo Raffaelli (1753–1836), maestro assoluto del micromosaico romano. Il soggetto, di gusto neoclassico, si inserisce perfettamente nel clima culturale del Grand Tour, quando gioielli come questo venivano acquistati da viaggiatori e collezionisti come simboli della grandezza di Roma antica.