L’opera è attribuita alla prestigiosa mano di Pietro Bardellino (Napoli, 1732 – 1806), pittore di straordinaria sensibilità e tra i massimi esponenti del Rococò napoletano.
Il dipinto si distingue per la delicatezza delle espressioni, la luminosità della tavolozza cromatica e la grazia compositiva che avvolge le figure in un’atmosfera di tenera spiritualità. Elementi che richiamano il gusto decorativo e raffinato tipico dell’arte rococò, in cui Bardellino eccelleva per padronanza tecnica e tocco poetico.
Opera di grande interesse collezionistico e storico-artistico, perfettamente inserita nel contesto culturale della Napoli borbonica del tardo Settecento.
Napoli, circa 1770.
Condizioni ottime, tela pulita e ben conservata.