L’opera mostra una resa poetica e luminosa del paesaggio laziale, molto amato dai viaggiatori romantici e dagli artisti stranieri attivi in Italia nel XIX secolo. La composizione, di grande equilibrio, cattura la potenza scenografica delle cascate con un sapiente uso della luce e del colore. In primo piano, un gruppo di viandanti attraversa un sentiero immerso nel verde, arricchendo la scena di un delicato elemento narrativo.
Sullo sfondo, tra gli spruzzi delle cascate, si scorgono i resti monumentali dell'antica Tibur, con le sue architetture incastonate nel paesaggio. La pennellata precisa e naturalistica, unita alla sensibilità romantica nella resa dell’atmosfera, riflette pienamente la cifra stilistica di Strutt, artista che ha dedicato gran parte della sua vita a documentare i paesaggi, i costumi e le vedute dell’Italia centrale.
Il dipinto è incorniciato in una bella cornice coeva, finemente intagliata e dorata, che ne valorizza l’impatto decorativo.
Condizioni molto buone, tela stabile e pittura ben conservata. Firma leggibile in basso.