Raffinato ritratto femminile di scuola inglese, eseguito ad olio su tela, raffigurante una nobildonna in abito coevo, con particolare cura nella resa dei dettagli e nella resa psicologica dello sguardo. La dama è colta in una posa composta ma naturale, impreziosita da elementi simbolici che sottolineano il suo status sociale: le tre perle incastonate nel corsetto, chiaro segno di ricchezza, raffinatezza e appartenenza all’aristocrazia, e il piccolo mazzolino di boccioli che tiene con grazia tra le dita, possibile allegoria di giovinezza, delicatezza o promessa di matrimonio.
L’abbigliamento, il gusto compositivo e lo stile ritrattistico suggeriscono una committenza inglese dei primi decenni del XVIII secolo, periodo in cui la ritrattistica nobiliare era fortemente influenzata dalle scuole fiamminga e francese, ma con una crescente affermazione del gusto locale, improntato a sobria eleganza e realismo decoroso.
La tela, reintelata ormai da molti anni, si presenta in ottimo stato conservativo, con cornice ottocentesca dorata e modanata che valorizza con sobrietà e armonia la figura rappresentata. L’opera si distingue per la qualità pittorica, la resa dei tessuti e dei gioielli, nonché per la delicatezza della fisionomia, elementi che denotano la mano di un pittore di bottega colta, attivo probabilmente in ambito londinese.