Claude Vanier, nato Simon Abramovitch (Le Havre 1903 – Paris 1958).
Madre con bambini nei toni viola, olio su tela.
anni 1940
L’opera raffigura una madre con il bambino in posa ieratica, dal forte impianto simmetrico che richiama l’iconografia sacra reinterpretata in chiave moderna. L’artista rinuncia al disegno netto: sono le campiture cromatiche, sovrapposte in strati densi e vibranti, a definire la composizione. I toni viola, alternati a blu e ocra, conferiscono all’immagine un carattere sospeso e spirituale.
La pittura appare costruita attraverso pennellate ruvide e voluminose, capaci di dare ritmo alla superficie e di modellare la figura attraverso il colore. La firma “VANIER” è leggibile in basso a sinistra.
Sul telaio è presente l’iscrizione “10/3/1946”, che potrebbe indicare la data di realizzazione. Sul retro rimangono tracce di etichette, indizio di precedenti passaggi in galleria o esposizioni.
Claude Vanier, nato Simon Abramovitch a Le Havre nel 1903, studiò all’Académie des Beaux-Arts della sua città e si trasferì poi a Parigi, dove frequentò le accademie di Montparnasse ed espose nei principali Salons. La sua pittura, inizialmente legata all’impressionismo, evolse verso una tavolozza fauve, con colori intensi e pennellate energiche. I viaggi in Italia, in particolare a Venezia, rafforzarono la sua sensibilità cromatica. Morì a Parigi nel 1958, lasciando un corpus non vasto ma rappresentativo della ricerca francese del primo Novecento