Tavolo rettangolare da centro con sontuoso piano in commesso di pietre dure su marmo nero Belgio, montato su elegante basamento in legno ebanizzato con traverse sagomate e gambe rastremate. Il piano, opera di altissima manifattura, presenta una composizione a volute vegetali, fiori, farfalle e insetti, disposti secondo uno schema simmetrico di grande raffinatezza formale.
La tecnica del commesso impiega una ricchissima gamma di materiali nobili: diaspro, lapislazzuli, alabastri, madreperla, giallo antico, porfido rosso, malachite, onice, calcedonio e altri marmi policromi, intarsiati con precisione millimetrica per creare un disegno a tappeto di straordinaria vivacità cromatica.
La cornice a doppia fascia, con tralci fioriti e motivi riccamente arabescati, richiama la tradizione delle commesse granducali fiorentine e dei tavoli da parata realizzati nelle botteghe romane del XIX secolo, ispirati ai fasti barocchi del Seicento. L’insieme risulta sontuoso ma equilibrato, con un sapiente gioco tra simmetria, colore e movimento.
Opera di alta committenza, destinata probabilmente a un salone di rappresentanza aristocratico o a un contesto collezionistico internazionale, questo tavolo rappresenta un vertice assoluto dell’arte lapidea ottocentesca.